Cantieri: obbligatoria la Patente a punti dal 01/10/2024

 

Adegua la tua azienda al nuovo sistema di patente a punti obbligatoria!

Dal 1° ottobre 2024 per lavorare nei cantieri sarà necessaria la patente a punti/crediti. 

Il funzionamento è simile a quello di una patente per auto. Si parte da una base iniziale di 30 punti: nel caso si verifichino incidenti, infortuni sul lavoro e/o violazioni delle norme di sicurezza, si procede alla decurtazione dei punti.

 

Soggetti interessati

L’obbligo di possesso della patente riguarderà tutte le imprese e lavoratori autonomi che operano in cantiere.

L’obbligo riguarda pertanto non solo le imprese del settore dell’edilizia ma anche tutte quelle imprese che operano in cantiere (ad es. installatori di impianti, appaltatori per attività non edili, ecc.).

Sono esentate da tale obbligo le aziende in possesso dell’attestato di qualificazione SOA in classifica pari o superiore alla III, nonché coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale.

 

Requisiti per il rilascio

La patente è rilasciata, su autocertificazione dell’impresa o del lavoratore autonomo, dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro in formato digitale.

Il rilascio è subordinato al possesso dei seguenti requisiti:

  1. a) iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
  2. b) adempimento, da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori autonomi degli obblighi formativi previsti dal testo unico sicurezza;
  3. c) possesso del documento unico di regolarità contributiva in corso di validità (DURC);
  4. d) possesso del documento di valutazione dei rischi, nei casi previsti dalla normativa vigente (DVR);
  5. e) possesso della certificazione di regolarità fiscale (DURF);
  6. f) avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione ove prevista.

 

Rilascio e violazioni

Per ottenere il rilascio della Patente sarà necessario presentare domanda sul portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL).

NB: Le modalità di presentazione della richiesta di rilascio della patente, i contenuti nonché i presupposti per l’adozione del provvedimento saranno individuati con apposito decreto del Ministero del Lavoro.

La patente sarà inizialmente dotata di 30 crediti, consentendo di operare immediatamente nei cantieri. Il limite minimo di crediti sotto il quale non sarà possibile lavorare è fissato a 15, con l’eccezione del completamento delle attività oggetto di appalto o subappalto in corso al momento dell’ultima decurtazione, nonché degli effetti dei provvedimenti adottati a seguito di accesso ispettivo.

La patente sarà soggetta a decurtazione di punti in presenza di provvedimenti definitivi riguardanti i datori di lavoro, i dirigenti e i preposti dell’impresa o del lavoratore autonomo.

I crediti decurtati potranno essere recuperati previa verifica da parte di una Commissione territoriale composta da rappresentanti di INL e INAIL, con la partecipazione di rappresentanti delle aziende sanitarie e del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale. La verifica riguarderà l’effettivo adempimento, dopo le violazioni accertate, degli obblighi formativi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro da parte dei responsabili e dei lavoratori del cantiere.

Sanzioni

Le imprese o i lavoratori autonomi privi di patente o con patente con crediti inferiori a 15, che continuino a esercitare la propria attività acquisendo lavori in cantieri edili temporanei e mobili, saranno soggetti a:

  • una sanzione amministrativa pari al 10% dell’importo dei lavori, con un minimo di 6.000 euro, per tale violazione non trova applicazione la procedura di diffida di cui all’art. 301-bis del citato decreto;
  • esclusione dalla partecipazione a lavori pubblici ex D.Lgs. n. 36/2023, per un periodo di 6 mesi.

 

 

Per maggiori informazioni:

 


 

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