QUALITÀ E ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
La norma UNI EN ISO 9001:2015 è una norma internazionale in materia di gestione della “Qualità”, applicabile a qualsiasi organizzazione di qualsiasi tipo di settore e di attività. La norma fornisce indicazioni e strumenti per le aziende che vogliono essere certe che i propri prodotti e servizi soddisfino costantemente le esigenze dei clienti con l’obbiettivo di un costantemente miglioramento.
Un Sistema di Gestione della Qualità aiuta un’azienda a implementare processi semplificati e a migliorare l’efficienza operativa.
La certificazione qualità ISO 9001:20015 di fatto rappresenta l’atto conclusivo di un importante processo di riorganizzazione aziendale messo in atto dall’azienda e non soltanto l’ottenimento di documento formale.
La ISO 9001:2015 è stata sviluppata per essere compatibile con altri sistemi di gestione quali la ISO 14001:2015 (ambiente) e la norma UNI EN ISO 45001:2018 (sicurezza).
La nuova revisione della norma ISO 9001:2015 rafforza il concetto di miglioramento continuo delle prestazioni dell’organizzazione, nel rispetto dei requisiti cogenti, dell’analisi dei rischi aziendali per la qualità – risk management – in linea con la politica e gli obiettivi direzionali.
Nell’ambito della consulenza qualità offerta, l’azienda ha modo di riesaminare la gestione di tutti i propri processi interni e, sulla base dei requisiti della nuova norma ISO 9001:2015, ne progetta di nuovi ottimizzando le risorse, attrezzature e strumenti a disposizione.
Il lavoro di consulenza qualità ISO 9001, pertanto, si snoda attraverso varie fasi che riguardano la gestione della documentazione e delle registrazioni, l’impegno della direzione, la misurazione dei bisogni e soddisfazione del cliente, la gestione delle risorse, dei processi produttivi, la tenuta sotto controllo delle apparecchiature di monitoraggio e misurazione, nonché la misurazione, analisi e miglioramento dei dati.
I nostri tecnici possono svolgere sia una consulenza per l’implementazione completa del sistema di gestione in azienda oppure un servizio di assistenza periodica per il miglioramento continuo nel tempo degli standard richiesti dalla normativa e dal cliente stesso.
Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione secondo la norma UNI EN ISO 37001:2016.
Norma internazionale volta a definire requisiti e fornire linee guida per aiutare le organizzazioni a prevenire e contrastare il fenomeno della corruzione. Quest’ultimo rappresenta un fenomeno diffuso, pone serie problematiche sociali, etiche, economiche e politiche, mette a rischio la buona amministrazione, ostacola lo sviluppo ed altera la concorrenza, intacca la giustizia, mina i diritti umani, distrugge la fiducia nelle istituzioni e interferisce con il funzionamento equo ed efficiente dei mercati.
La norma UNI EN ISO 37001 è integrabile con gli altri Sistemi di gestione e rafforza i presidi eventualmente adottati ai sensi del Modello di organizzazione e gestione adottato ex D.lgs. 231/2001.
Le organizzazioni pubbliche e private possono trarre grandi vantaggi nell’implementazione del sistema di gestione anticorruzione secondo la norma ISO 37001. L’applicazione di questa norma unisce i principi sistemici del miglioramento continuo con le best practice internazionali sull’anticorruzione per dare uno strumento organizzativo e flessibile alle organizzazioni di ogni tipologia e grandezza per la prevenzione di questo rischio. Adottare in modo efficace un Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione consente di:
- Prevenire e contrastare la corruzione attiva e la corruzione passiva, sia in forma diretta che indiretta;
- Tutelarsi in caso di illeciti o presunti tali. In caso di azioni legali nei confronti dell’organizzazione, la stessa potrà dimostrare, grazie ai vantaggi dell’implementazione e certificazione della norma anticorruzione, tutto l’impegno e le misure adottate a prevenzione ed a monitoraggio di questo rischio;
- Migliorare la credibilità, la visibilità e l’immagine aziendale;
- Assicurare standard legali più elevati;
- Ottenere un maggior punteggio nella partecipazione a gare d’appalto e affidamenti;
- Avere un accesso privilegiato a talune catene di fornitura;
- Monitorare la gestione dei fornitori. Grazie alle azioni di prevenzione e mitigazione dei rischi corruzione si avrà un monitoraggio continuo sulle catene di fornitura, per poter intervenire prima che un’attività illecita possa incidere sull’organizzazione stessa.
Studio Quality mette a disposizioni i propri consulenti per fornire supporto alle Organizzazioni per l’implementazione o per l’aggiornamento di Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione secondo la norma UNI EN ISO 37001.
La norma SA 8000:2014 identifica uno standard internazionale di certificazione volto a certificare alcuni aspetti della gestione aziendale attinenti alla Responsabilità Sociale d’impresa per quanto riguarda le condizioni dei lavoratori (diritti umani, sviluppo, valorizzazione, formazione e crescita professionale delle persone, salute e sicurezza dei lavoratori, non discriminazione, lavoro dei minori e dei giovani) ed i suoi requisiti si estendono a tutta la catena dei fornitori e dei subfornitori.
Nonostante la norma SA 8000:2014 non copra tutti gli ambiti della Corporate Social Responsibility (CSR o, più comunemente detta, Responsabilità Sociale), essa risulta avere un impatto molto forte sul “rischio di reputazione” dell’Organizzazione.
La SA 8000 è stato il primo standard etico certificabile: l’idea di avvalersi di organismi di Terza Parte indipendenti e accreditati, che operano con imparzialità di giudizio, rafforzano lo standard in termini di credibilità.
La certificazione di conformità allo standard SA 8000 prevede lo sviluppo e la verifica di sistemi di gestione che promuovano attività lavorative socialmente accettabili con vantaggi per l’Organizzazione e per tutta la catena di fornitura, in termini di miglioramento nella gestione dei “rischi aziendali”, nelle relazioni con le parti interessate interne ed esterne all’Organizzazione e in definitiva di miglioramento generalizzato della reputazione: il vero valore dell’impresa.
Strumento sviluppato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) che riconosce premialità alle aziende operanti secondo i principi di legalità, trasparenza e responsabilità sociale.
L’articolo 5-ter del Decreto Legge 24 gennaio 2012, n. 1 ha introdotto il Rating di legalità, ossia un indicatore del rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta e, più in generale, del grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business.
L’attribuzione del rating può essere richiesta dalle imprese in forma individuale o collettiva che soddisfino cumulativamente i seguenti requisiti:
- sede operativa in Italia;
- fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso nell’anno precedente a quello della domanda;
- iscrizione al registro delle imprese da almeno due anni alla data della domanda;
- rispetto dei requisiti sostanziali richiesti dall’articolo 2 del Regolamento attuativo in materia di rating di legalità adottato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).
Le aziende che conseguono il Rating di legalità possono fruire dei seguenti vantaggi economici e/o competitivi:
- benefici in sede di emanazione di bandi o di concessioni di finanziamenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni (preferenza in graduatoria, punteggi aggiuntivi, quota delle risorse finanziarie allocate);
- benefici in sede di accesso al credito bancario (tempistiche ed oneri ridotti in merito a richieste di finanziamenti bancari);
- agevolazioni per la partecipazione a gare di appalti pubblici (riduzioni degli importi di garanzia e criteri premiali nella valutazione dell’offerta ai sensi degli artt. 93, 95 e 213 del Codice degli Appalti);
- riconoscimento ufficiale del valore etico dell’impresa, i cui effetti vanno a supportare l’immagine dell’azienda;
- maggiori opportunità di business;
- maggiore trasparenza e visibilità sul mercato.
Il Rating di legalità è rilasciato dall’AGCM, ha validità di due anni e può essere rinnovato su richiesta dell’impresa interessata. Tale riconoscimento prende la veste di un punteggio in stelle compreso tra un minimo di una ★ e un massimo di tre ★★★.
L’impresa richiedente ottiene il punteggio base, pari a una stella, qualora rispetti tutti i requisiti di cui all’articolo 2 del Regolamento attuativo in materia di rating di legalità adottato dall’AGCM. Il punteggio base potrà essere incrementato di un + per ogni requisito aggiuntivo che l’impresa rispetta tra quelli previsti all’art. 3 del Regolamento; il conseguimento di tre +++ comporta l’attribuzione di una stelletta aggiuntiva, fino a un punteggio massimo di tre stelle.
Per aumentare il punteggio di Rating di legalità l’impresa deve possedere una serie di requisiti premiali, tra i quali, ad esempio, l’adozione di un Modello Organizzativo di Gestione (MOG) ex D.lgs. 231/2001, di un Sistema di Gestione ambientale conforme alla norma ISO 14001 oppure di un Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione conforme alla norma ISO 37001.
STUDIO QUALITY mette a disposizione i suoi professionisti per fornire supporto alle Organizzazioni che vogliano ottenere ed aumentare il Rating di Legalità.
Sito realizzato da Ariaudo Media Marketing & Comunicazione